Punta Secca

Punta Secca

sabato 6 dicembre 2014

Rilfessioni sullo sciacallaggio mediatico, caso Stival, dal punto di vista di un santacrocese

E' passata una settimana esatta dalla morte del piccolo Andrea Loris Stival.

Per la mia cara Santa Croce Camerina (è questo il nome corretto, non "Santa Croce di Camerina" o "Santa Croce in Camerina" come riportato in questi giorni da miriadi di giornalisti in tv e blog... ma è così difficile scrivere soltanto "Santa Croce Camerina"??? Inoltre il Mulino Vecchio è lontanissimo da Scoglitti, in linea d'aria meno di un km dal centro abitato del nostro Paese del Sole, negli anni '80 era una fontana perché si andava a prendere l'acqua, passandoci, vicino al mulino del signor Caggia, un fiumiciattolo. Poi venne "recuperata" la Fontana Paradiso e allora ormai è qui che molti si riempiono i bidoncini dell'acqua) è stato un "11 settembre 2001". Improvvisamente il paesino è cambiato: si vive nella paura!
La normale vita di un paesino non sarà più la stessa a causa dello sconvolgente avvenimento e dello sciacallaggio mediatico che patiamo sin dal ritrovamento del bambino.

Aggiornamento dopo aggiornamento i mass media tengono il telespettatore sulle spine, indagando insieme agli inquirenti. Una caccia all'assassino come in un giallo di Agata Christie, o un episodio della serie televisiva dell'investigatore Poirot! Il colpevole è... scopritelo con noi!

Si da subito temevamo la presenza, nel nostro borgo, di alcuni famosi giornalisti televisivi che ci "sguazzano" nella cronaca nera, presentandosi ogni qualvolta avvengono tragedie; anche in questo caso sono giunti puntuali come orologi svizzeri!
 
E' tutta la settimana che la casa della famiglia Stival è piena di gente curiosa e giornalisti che seguono tutta la vicenda per essere sempre informati sulle ultime notizie. Le novità escono con il contagocce, come se tutto venisse calcolato in anticipo da un regista invisibile che sa bene come far appassionare gli italiani e tutto il mondo a questa telenovela...

del resto nove milioni di telespettatori hanno seguito gli episodi del Commissario Montalbano, girati a Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina, che faccio conoscere ai turisti e visitatori del mio blog con migliaia di foto in tutte le salse!

Il thriller vende e allora bisogna utilizzare suspense, tensione ed eccitazione come elementi principali della trama.

Costoro hanno dimenticato che purtroppo stanno parlando della realtà! Bisognerebbe fare solo cronaca, invece creano una fiction!

Purtroppo è tutto vero, il delitto è accaduto veramente e non è finzione cinematografica. Si sta speculando dietro la morte di un bambino di 8 anni che avrebbe avuto una lunga vita spensierata e meravigliosa; soprattutto non c'è rispetto per il dolore di una famiglia che ha subito una dolorosa perdita.

Si è perso il lume della ragione!

Una cosa orribile, sembra di vivere un incubo nel girare per il paese e trovarsi un via vai di giornalisti e cameraman che inseguono passanti a caccia di interviste, rivelazioni, sperando di ottenere qualche preziosa informazione o addirittura uno scoop.

Noi di Santa Croce ci sentiamo in questo momento dentro un Truman Show, una sorta di Grande Fratello, catapultati dentro un set di Montalbano con questo clima irreale!

Per Santa Croce questo increscioso episodio è una macchia indelebile che non si cancellerà mai! Mi vengono i brividi e sono triste tutte le volte che leggo, in questi giorni, il nome del mio paese in tutti i telegiornali per un brutale fatto di cronaca.

Il Paese è sconvolto, piombando in una profonda tristezza e angoscia. Al nostro dolore si aggiungono i mass media che propongono in tv e giornali la loro versione dei fatti con tagli e sistemazioni ad hoc durante le interviste per ottenere audience e incanalare il telespettatore a seguire il loro servizio a scapito degli altri. In una simile situazione il "No comment" dovrebbe dunque diventare d'obbligo!

Il mio ospitale paese di Santa Croce Camerina, spesso citato positivamente per Montalbano e l'accoglienza ricevuta, d'un tratto ha perso fashion!

Ecco allora che qualche giornalista, deluso di non poter fare il proprio lavoro, ha iniziato a denigrarci definendoci omertosi, accostandoci a tristi realtà mafiose che si perdono nel tempo.

Ma cosa possiamo dire se non sappiamo niente?

Sul blog, dopo una settimana, non ho scritto nulla di questa vicenda. Nonostante sia consapevole che c'è chi si arricchisce e ottiene popolarità inserendo nel proprio spazio web aggiornamenti su aggiornamenti!

Mi sono deciso a scrivere un post sull'argomento perché mi ha fatto molto male leggere alcuni commenti oltraggiosi nei confronti di Santa Croce Camerina.

Qualcuno ci ha definiti culturalmente arretrati, mettendo in ridicolo me e i miei compaesani, ed è proprio a questi soggetti che vorrei replicare!

Lo sfido apertamente a trovarmi un altro paese di 10 mila abitanti che conta diverse associazioni sportive e culturali che vantano premi nazionali e internazionali come il nostro!

Basterebbe tranquillamente "sfogliare" virtualmente le "pagine" del mio blog per rendersi conto di come è viva Santa Croce Camerina!

E ovviamente nel mio blog troverete solo foto, video e testi di manifestazioni ed eventi che mi interessano personalmente o solamente iniziative di associazioni che frequento...

e io sono solo uno dei 10 mila abitanti (ripeterò altre volte questa cifra per farvi capire che siamo una piccolissima realtà) che vivono in questo bellissimo paese, quindi potete ben immaginare che gran varietà di cultura e attività si svolgono nella nostra piccola comunità; talmente tante che molte potrebbero apparirmi sconosciute e mi scuso anticipatamente se le ignorerò nella mia lunga citazione!

Santa Croce Camerina è piccolino, eppure il circolo del burraco Monsignor Diquattro annovera nelle sue file soci locali che ottegono spesso ottimi piazzamenti in tornei importanti, annualmente manda una squadra a Riccione a partecipare ai campionati nazionali e milita in serie B! Tanto per non andare lontano nel tempo, proprio domani, giorno 7 dicembre 2014, organizzerà un torneo regionale dove parteciperanno centinaia di giocatori.

L'Unitre di Santa Croce Camerina, giunta al 20° anno, l'anno scorso ha organizzato il festival regionale dei cori di Sicilia ospitando nel teatro di Villa Orchidea ben mille persone di tutta la regione; organizza quasi ogni settimana conferenze molto interessanti su qualsiasi argomento e una marea di corsi.
La Società Storia Patria non solo organizza conferenze sulla storia locale, ma realizza diverse pubblicazioni, ricerche, studi vari per difendere la nostra identità culturale e gite d'istruzione in meravigliose località siciliane che detengono un patrimonio artistico immenso.

Il presidente dell'associazione, il dottor Gaetano Cascone, è un grande studioso di storia che tiene conferenze e svolge preziosissime ricerche sulla storia del nostro comune.

L'Inter club locale è molto attiva, nota in tutta Italia perché partecipa con buon profitto a tutte le riunioni regionali e organizza spesso trasferte per seguire la squadra.

Pochi mesi fa, durante i Campionati FIDA Italy 2014 che si sono svolti ad Anagni dal 15 al 18 maggio, La scuola di ballo Paso Adelante ha ottenuto vari riconoscimenti, addirittura le sorelline Alessandra e Roberta Occhipinti sono diventate campionesse italiane di danza sportiva!

La GS Taekwondo quest'anno ha conquistato il trofeo Sicilia.

Eugenio Magro ha vinto tantissime gare di moto a livello nazionale nella categoria Enduro.

A livello teatrale, la Compagnia Teatrale "A lumera" ottiene grandi successo nei vari spettacoli in cui si sono esibiti, così nel campo musicale I Picciotti di Vasco ottengono il tutto esaurito e un pienone ad ogni concerto.

Un santacrocese acquisito è il ciclista professionista Damiano Caruso che viene a farsi le vacanze nella Punta Secca del Commissario Montalbano.
Creativi e talentuosi artisti come Gianni Giacchi, lo scultore Salvatore Sulsenti o i disegnatori Carola Caruso e Salvatore Piazza; quest'ultimo ha partecipato, sabato 18 ottobre 2014, al programma di canale 5 Tu sì que vales; una trasmissione televisiva dove si danno battaglia grandi talenti.
Meno di un mese fa, alla Prova del Cuoco di Raiuno, condotto dalla Clerici, ha partecipato il giovanissimo chef camarinense Joseph Micieli di 25 anni!

Ho nominato quelli più recenti, ma sono sicuro di aver dimenticato tantissimi altri fenomeni locali che si sono distinti in tantissime discipline nel corso della nostra lunga storia. Già il kamarinese Psaumida, nel 452 a.C. vinse tre gare dei LXXXII giochi olimpici di Olimpia, tra cui la gara più ambita, quella con la quadriga!
Potrei stare a celebrare per ore i successi ottenuti da santacrocesi nei più disparati ambiti della società: bravi avvocati, musicisti e maestri di musica, geometri, fotografi, insegnanti, pittori, professori, medici, ingegneri, ecc ecc.

Abbiamo perfino un arcivescovo, monsignor Carmelo Ferraro: il 2 dicembre 2000 Papa Giovanni Paolo II erige la sede agrigentina a sede arcivescovile metropolitana con suffraganee le diocesi di Caltanissetta e Piazza Armerina: egli diviene il primo arcivescovo metropolita di Agrigento.

L'indimenticabile Lucio Mandarà: grande sceneggiatore, soggettista e collaboratore della RAI!

Non posso non citare il professor Giuseppe Micciché, grande storico.

E mille e mille sono ancora gli abitanti di Santa Croce Camerina che meritano di essere menzionati per le loro grandi opere, ma ci vorrebbero anni per citarli tutti...

Dieci mila abitanti eppure c'è tutto questo!

Un paese dove non mancano i musei, famoso quello Archeologico di Kamarina e celebre il museo del fumetto Xanadu di Santa Croce Camerina unico nel sud Italia, di proprietà dell'architetto Giuseppe Micciché e signora Lina Canto, che organizzano innumerevoli corsi non solo su fumetti; tanto per non andare lontano nel tempo, proprio domani verrà presentato a Vittoria il libro di cucina, presentato dalla professoressa Salvina Fiorilla, studiosa locale che con la sua competenza dà lustro al nostro paesino.

Un paese fortemente religioso e devoto che festeggia con molto folklore San Giuseppe, San Giovanni e Santa Rosalia, in estate a Punta Secca si celebra annualmente la Madonna di Portosalvo.
In queste occasioni si svolgono mostre e corsi vari organizzati da locali.

Una realtà che esporta in tutto il mondo eccezionali prodotti agricoli e caseari grazie al duro lavoro degli abitanti e voglia di fare dei santacrocesi abbinata alla loro intelligenza e capacità imprenditoriale.
Una meravigliosa accoglienza turistica grazie a un clima ospitale che invidia tutto il mondo: infatti l'inverno dura da noi solo tre mesi: gennaio, febbraio e marzo; le foto che posto sul blog lo dimostrano chiaramente!

Il 10 luglio del 1943 Santa Croce resistette eroicamente, infatti anche nella nostra zona ci furono duri scontri tra i soldati Anglo-americani, sbarcati lungo le coste siciliane per liberare l'Italia, e i fascisti.

Non meritiamo nemmeno di essere definiti "chiusi" perché la maggior parte degli abitanti, lungo il corso della propria vita, è vissuta al nord Italia, Germania e addirittura Stati Uniti d'America dove per esempio è famosa a Paterson la Società San Giuseppe che riunisce originari ed oriundi di Santa Croce Camerina festeggiando annualmente il Patrono allestendo perfino la celebre Cena!

Millenni di successi in diversi ambiti culturali, sportivi e letterali; e in un attimo....

BBBBBBBBBOOOOOOOOOOOOOOOMMMMMMMMMMMMMMMM!!!!!

La macchina del fango ha cancellato tutto.

Fa molto male vedere associato Santa Croce Camerina ad altre località dell'orrore che noi pensavamo lontani anni luce e che mai avremmo potuto immaginare di emulare!

Tanto per ironizzare un pò, potrei suggerire di sfruttare la situazione creando un tour turistico: Vecchio Mulino, casa degli Stival, Scuola elementare.
La rabbia è tanta, troppa e si spera di dimenticare presto l'accaduto!

Profondo rammarico nel leggere brutti articoli contro il mio paese, quando invece vi ho dimostrato in questo post la verità: siamo una località preziosissima che conta validissimi elementi in tutti i campi della società!

In un microcosmo di soli 41 chilometri quadrati c'è più vita di una metropoli, in un crescendo demografico che non si è mai arrestato!

Non posso che concludere con una poesia dedicata a Santa Croce Camerina:

U PAISI MIU:

Nun tantu ranni, anzi nicarièddu
Santa Cruci sciurìscia nta pianùra,
è ppi daveru riccu stu paisièddu
rirènti e 'ncurniciàtu ri virdura.

Muntàgni nun ci nnè, ma c'è vicìnu
u mari, funnu e riccu ri culùri
ca comu nastru virdi cilistrìnu
su 'rrota, strìncia e vasa cù amùri.

U suli appuòi 'cciu vivu e 'cciu puncènti
'nta stu paìsi miu mai nun manca
e tuttu l'annu sanu è ccà prisiènti.

Travàgghia u paisàunu e mai si stanca
cù ssi cilèsti riàli sta cuntèntu
macari ca nun ha na lira a banca.

LUIGI BALZANO CONTI!

1 commento:

  1. Ho tralasciato di citare associazioni che non fanno cultura, tipo quelle del soccorso e volontariato. Ho voluto solo far capire ai giornalisti che ci criticano che in realtà qui non siamo proprio a terra, anzi... il contrario!!!
    Ci sono anche giocatori di carte Magic, associazione di moto d'epoca e vespe, auto 500. Insomma a Santa Croce Camerina non manca proprio nulla; ma sono tutte associazioni che non frequento e che non conosco molto bene!
    Aggiungete nei commenti le associazioni che frequentate e che mi sono sfuggite.

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