Sotto i pomodori:
si tagliano a pezzettoni dopo aver tolto il peduncolo e si aggiunge nella pentola l'olio, aglio e prezzemolo e peperoncino piccolo rosso:
e si toglie la buccia (se il pomodoro non ha i semi direttamente si mettono nella pentola tagliandoli):
se il sugo si vuole avere più piccante, si può aggiungere olio dove è stato messo a macerare il peperoncino rosso:
e pomodoro salato (capuliato):
Si aggiunge lo stratto (estratto di pomodoro) che generalmente le massaie siciliane hanno preparato nel periodo estivo:
ed ecco come si presenta il sugo dopo aver aggiunto il concentrato di pomodoro fatto sciogliere con l'acqua:
quindi si aggiunge la cipolla:
ed ecco la salsa con la cipolla di sopra:
finalmente dopo aver bollito i pomodori e frullati (frullatore o mixer):
ecco come diventa:
si aggiungono a questo punto la testa dei polpi e pezzetti di tentacoli, ecco un polpo bollito:
dopo la cottura...
a questo punto si mettono in pentola facendoli cuocere a fuoco molto lento e intanto che la salsa si restringe si aggiunge un altro pò d'acqua:
poi si aggiunge qualche fogliolina di basilico fresco (sotto la pianta):
e di prezzemolo fresco.
Si lessano gli spaghetti con un pò di sale, si scolano e si mettono in una padella dove si fanno soffriggere aggiungendo un pò di acqua di cottura un pò di mollica di pane abbrustolita e il sugo preparato.
Nella zuppiera si mettono un pò di prezzemolo e un pò di aglio fresco (se si preferisce) e ci si buttano gli spaghetti con l'aggiunto della salsa preparata con i polpi (e questo il risultato):
una variante è la spaghettata con i piselli.
Si fanno cuocere i piselli con olio, aglio, prezzemolo e acqua tali da coprirli:
e i piselli si mettono sopra la salsa precedente.
INSALATA DI MARE
nel frattempo si può preparare l'insalata di mare prendendo i polpi già lessati, si fa bollire l'acqua, si tuffano ognuno per tre volte nell'acqua bollente e si fanno cuocere (si capisce che sono cotti quando la forchetta entra dolcemente nei tentacoli):
poi si scolano, si tolgono le ventose e si fanno a pezzettini piccoli con il tarassaco ("verdura selvatica" o a cardedda, è comunemente conosciuto come dente di leone o soffione.
In mancanza del tarassaco, si può usare il finocchietto selvatico o le bietole cotte anche al forno come vedremo nel finale di post):
si condiscono con limone mescolato con l'olio e versato sul prezzemolo e aglio:
poi si tagliano i polpi a pezzetti:
sul condimento:i tentacoli dei polpi rimasti si possono aggiungere sulla salsa vista in precedenza:
ed ecco con l'aggiunta di foglie di basilico come viene prima di metterlo in tavola:
i polpi si possono anche cucinare al forno a pezzetti e conditi con prezzemolo e aglio, un pò d'acqua e le bietole cotte e strizzate:
buonissimi vero?
Buon appetito!!!
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bellissimo post, complimenti! mi hai guidato passo per passo verso un 'mare' di squisitezza :))
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