Da piccolo per me le feste patronali significavano solo una parola: BANCARELLE!
C'erano tantissime cose che mi interessavano, in primis cd musicali e poi monete straniere visto che si trovava sempre qualcuno che li vendeva.
Da piccolissimo invece impazzivo per quelle che ospitavano caramelle gommose e dolci o quelle con i giochi.
Sabato 15 settembre pensando di non trovarci nulla, non mi è venuta voglia di passarci ma domenica sera dopo la partita dell'Inter ho deciso di dare un'occhiata convinto di non trovarci nulla di interessante.
In basso una foto:
convinto di trovare le solite cose e invece mi ha colpito moltissimo questo indiano che cantava musica della sua terra:
molto simpatico ma son rimasto profondamente entusiasta dalla bancarella con le conchiglie:
veramente bellissime!
Alcune le ho, come potete vedere nel collegamento che ho inserito in alto, ma una mi mancava, la Tibia fusus, quindi non potete immaginare la felicità nell'acquistarla.
Mentre c'ero ho preso anche una piccola confezione come quelle in foto.
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